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Lampadine led

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Lampadine e luci a led 

Classica o a faretto, tonda o quadrata, colorata o con filamenti: la lampadina a led sta diventando sempre più protagonista nell’arredamento delle nostre case. Ma qual è il suo funzionamento e quante tipologie ne esistono? 

Quali sono le migliori lampadine a led?

Una lampadina a led è considerata migliore poiché gode di un’ottima efficienza e di una lunga durata, ma non solo. Ad oggi, acquistare una lampadina a led significa sostituire le lampadine alogene, effettuando allo stesso tempo una scelta eco-sostenibile e vantaggiosa. Esistono due ragioni per cui bisogna scegliere delle lampadine led: non solo assicurano un ciclo di vita più duraturo, ma garantiscono anche un risparmio energetico del 90% rispetto alle alogene.

Non esiste quindi una precisa lampadina led migliore rispetto alle altre ma varia a seconda dell’intensità luminosa, del calore, della forma e del colore.

Come scegliere le lampadine a led?

Per scegliere la lampadina led più adatta, bisogna innanzitutto stabilire la tipologia di illuminazione generale che si vuole adottare in casa e sapere a quale uso sarà destinata. In camera da letto o in soggiorno, per esempio, serve una luce più morbida e soffusa dai colori caldi. Al contrario, per lampade da scrivania, da lettura o a sospensione per la cucina meglio optare per una luce neutra o fredda.

Quali sono le lampadine che fanno più luce?

L’intensità luminosa e le temperature di colore sono le due caratteristiche principali da prendere in considerazione nella scelta di una lampadina. Se la temperatura viene calcolata in Kelvin (3.000 K per toni più caldi, 4.000 K per una luce più fredda), l’intensità luminosa ha come valore il Lumen (lm). 

Non è possibile risalire ai lumen tramite Watt ma esistono ugualmente dei dati di riferimento:

  • 15 W - 135 lm
  • 40 Watt - 470 lm
  • 60 Watt - 800 lm
  • 100 Watt - 1520 lm

Ovviamente, all’aumentare dei lumen, aumenta anche il flusso luminoso. 

Che significa lampadine led E27?

Quando si sente parlare di E27 ci si riferisce alle dimensioni dell’attacco della lampadina a led. Quando leggi sulle lampadine E14, E27 ed E40, quindi, significa che l’attacco è grande rispettivamente 14 mm, 27 mm e 40 mm. Per questo motivo, prima dell’acquisto, suggeriamo di controllare le misure previste dalla lampada così che la lampadina possa adattarsi correttamente. 

Dove buttare lampadine led?

Un dubbio molto frequente riguarda lo smaltimento delle lampadine a led. Queste bisogna considerarle come dei rifiuti speciali, non perché contengano qualche sostanza tossica, ma per tutelare l’ambiente. Così, al momento di smaltire le vecchie lampade, bisogna portarle in un punto di raccolta abilitato, come l’isola ecologica più vicina o il rivenditore di lampadine di riferimento.

Quanto consuma una lampadina a led?

Generalmente il consumo di una lampadina a led è compreso tra i 3 e gli 11 Watt all’ora. Tuttavia, si tratta di un dato abbastanza aleatorio dal momento che dipende dal tipo di lampadina. Esistono alcune tipologie che consumano solo 1 Watt all’ora, così come le lampadine con bulbo E27, il cui consumo è di 10.8 Watt/ora.

Tutti i tipi di lampadine a led

Fino a qualche tempo fa si era soliti nascondere le lampadine dentro un abat-jour originale o dietro una plafoniera decorativa. Oggi le cose sono cambiate: le lampadine vanno messe in mostra!

Tra quelle regolabili, quelle a faretto o quelle con i filamenti a spirale, c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Anche il colore del bulbo può variare: dal trasparente al rosa, passando per il giallo ambra o l’azzurro. Vediamo insieme quante tipologie di lampadine a led esistono e che caratteristiche hanno.

Lampadina led dimmerabile

Quando si parla di lampade led dimmerabili ci si riferisce a quelle lampadine regolabili sia nell’accensione/spegnimento, sia nella regolazione dell’intensità luminosa e dei toni.

Sono lampadine a risparmio energetico che possono essere gestite sia in modalità analogica che da remoto tramite telecomando wireless. Esistono addirittura lampadine dimmerabili delle quali è possibile anche cambiare colore (blu, rossa, verde, gialla). 

Lampadina faretto

Punto luce forse tra i più discreti e allo stesso tempo eleganti, la lampadina faretto è la scelta giusta per illuminare senza strafare. È il tipo di illuminazione perfetta per chi presenta in casa delle controsoffittature. 

Esistono diversi tipi di lampadine led a faretto: quelle con forma tonda o quadrata; quelle da parete o da incasso; quelle fisse e quelle orientabili. Le prime sono da scegliere quando si vogliono illuminare zone come l’ingresso o il soggiorno. Le seconde, invece, sono comode da installare accanto a una scrivania, per esempio, quando si ha bisogno di diversi punti di illuminazione. 

Lampadine particolari

Tra le lampadine particolari, quelle più in voga sono quelle con i filamenti a vista. Le lampadine con filamento a spirale ricordano quelle vecchie a incandescenza ma consumano 5 volte di meno. Si abbinano molto bene a un supporto di legno o di metallo oppure su un’applique di corda, per uno stile marinaro. Generalmente diffondono una luce calda che accentua un’atmosfera molto accogliente.